Grazie ai suoi giacimenti di carbone, la Gran Bretagna è stata a lungo la più grande potenza industriale. Ancor oggi, può contare su un'industria forte; i settori più importanti sono: aeronautico, automobilistico, chimico ed elettronico. Il settore petrolchimico sfrutta giacimenti del mare del Nord . L'agricoltura invece, a causa della povertà del suolo pur essendo praticata con sistemi moderni riveste scarsa importanza. Le colture principali sono: il frumento, l'orzo, le barbabietole da zucchero, la produzione di birra e di whisky. Nelle zone più fredde è diffusa la coltivazione di patate. Molto rilevante, l'allevamento di bovini e ovini da latte. La Gran Bretagna ha il primato di fibre sintetiche. I commerci marittimi sono una grande fonte di profitto per il paese.
L'attività della pesca è discretamente sviluppata ed i pescherecci si spingono lontano dalle coste inglesi. La Gran Bretagna ricava quantità di pesce discrete, anche se non ha più il primato europeo di un tempo.
La moneta britannica è la Sterlina. La Gran Bretagna è un paese che fa parte dell'Unione Europea, ma non ha aderito all'Euro. Una Sterlina è formata da cento "Pence", un tempo era formata anche da venti "Scellini". In Gran Bretagna viene chiamata "Pound". Il simbolo della Sterlina è quasi uguale a quello della Lira Italiana(£). Un "Pence", al singolare si può chiamare "Penny", ma al plurale torna a chiamarsi "Pence".